Asus Sabertooth X79, the ultimate mainboard for LGA 2011 - Conclusioni

Indice articoli

 

Conclusioni

 

oro   performance

 

Bundle 4 stelle
Prestazioni 5 stelle - copia
Estetica 4,5 stelle - copia 2
Overclock 5 stelle - copia
Qualità 5 stelle - copia
Prezzo 4 stelle
Complessivo 5 stelle - copia

 

 

Decisamente positivo è il nostro giudizio coadiuvato dall’enorme esperienza raggiunta da ASUS nelle serie TUF (a cui appartiene la Sabertooth X79) e ROG, massima espressione dei suoi prodotti per gli appassionati di Overclock. Certo il prezzo da pagare per portarsi a casa la Sabertooth X79 non è poco, ma se consideriamo i 5 anni di garanzia forniti dal costruttore, il numero delle feature software fornite con il prodotto e la qualità dei materiali utilizzati, allora ci sembra un prezzo onesto per questo prodotto che ricordiamo rappresenta la linea proposta da Asus per la fascia medio-alta come in passato era stata presentata per il socket 1366 la Sabertooth X58. Il Bios della Sabertooth X79 si è dimostrato molto stabile portando già a default, tramite la tecnologia Turbo Boost, un leggero incremento della frequenza che ha permesso alla Sabertooth X79 di distinguersi dalle altre schede madri. Anche sul fronte dell’overclock spinto la Sabertooth X79 si è comportata egregiamente riuscendo prontamente ad adeguarsi alle richieste di potenza dal processore. Ottimo anche il sistema aggiuntivo di fori che permette l’uso di dissipatori compatibili con il vecchio socket 1366. Come nota dolente abbiamo sentito la mancanza dei pulsanti di accensione/reset oltre al LED di diagnostica che farebbero molto comodo a chi vuole utilizzare la mainboard su un banchetto oppure deve fronteggiare problemi in fase di boot:il costo è tutto sommato irrisorio e non ne giustifica quindi la loro assenza.Come altra nota negativa ci sentiamo di segnalare la delicatezzadella mascherina in plastica che ricopre il dissipatore dei VRM. Quest’ultimoè tuttavia utilissimo, anche con la ventola inserita nel bundle, che consigliamo vivamente di montare. Lo stesso si può diredel dissipatore del PCH X79, dotato anch’esso di una ventola per lo smaltimento attivo del calore.
Il numero di attacchi per le ventole sparsi sul PCB è più di quanto un utente possa desiderare, come anche il numero di sensori, ben 12 sonde, di cui è dotata la Sabertooth X79. Le rilevazioni sonoraggruppate e gestite dal sistema Radar e garantiscono un controllo ottimale del sistema e quindi una buona riuscita di overclock anche più spinti. Buona la dotazione di porte così come il numero di slot disponibili. In questo contesto avremmo gradito una seconda porta Ethernet, utile per il settore Home/Gamers cui è destinata, ma per come è stato posizionato il dissipatore non ci sarebbe proprio stato lo spazio, previa rinuncia di alcuni attacchi come per esempio il PS2, a nostro parere ormai superfluo.
Il costo di circa 270€ è elevato rispetto ad altre motherboard X79 di fascia leggermente inferiore, me se consideriamo l’ottima qualità del prodotto ci appare ampiamente giustificato. La Sabertooth X79 rappresenta una delle migliori schede madri LGA 2011 per l’utilizzo in overclock giornaliero, con configurazioni fino a doppia scheda video. Per l’overclock estremo mancano alcune feature spesso molto utili come i pulsanti onboard, ciononostante la SabertoothX79 si è rivelata molto valida anche sotto questo punto di vista.

 

PRO

  • Completezza delle funzioni
  • Overclock
  • Bios UEFI
  • Numero di sensori
  • Numero di porte

 

CONTRO

  • Costo
  • Mancanza pulsanti power e reset e LED di Debug on board

 

Un ringraziamento va ad Asus per averci inviato il sample ed aver permesso questa recensione.

 

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